Nel romanzo Piccola osteria senza parole, Massimo Cuomo (Venezia 1974) avvicina i due poli della nostra Storia, il Nord e il Sud. Con dialoghi freschi e tocco leggero, Massimo Cuomo (Venezia 1974) avvicina i due poli della nostra Storia, il Nord e il Sud: l'esistenza di un gruppo di frequentatori del Punto Gilda, un bar... Continue Reading →
Mercati urbani: melanzane e zucchini come a Wall Street
Torino come Wall Street? Al mercato dei contadini di Porta Palazzo, i prezzi possono cambiare proprio come le quotazioni in Borsa. Ce lo racconta lo scrittore Giuseppe Culicchia. Nel saggio Torino è casa mia, pubblicato da Laterza nel 2005, Giuseppe Culicchia (Torino 1965) presenta la città come un'abitazione dotata di vani, stanze, terrazze, ringhiere e... Continue Reading →
28 ottobre 1922, marcia su Roma: Elena Loewenthal la ricorda in “Conta le stelle se puoi”
Molte le testimonianze che ci giungono attraverso la Storia e la narrativa degli anni in cui il fascismo ascese al potere in Italia. Qui ricordiamo la marcia su Roma, avvenuta il 28 ottobre 1922, attraverso le parole di Elena Loewenthal nel suo romanzo Conta le stelle se puoi. Sono numerose le testimonianze che ci giungono... Continue Reading →
23 ottobre 2020: cento anni dalla nascita di Gianni Rodari
Si compiono oggi cento anni dalla nascita di Gianni Rodari (Omegna, (Novara, 23 ottobre 1920 - Roma, 14 aprile 1980). Ricordiamo il grande scrittore e pedagogo con uno dei suoi molti racconti, Il Paese senza punta. Giovannino Perdigiorno era un grande viaggitore. Viaggia e viaggia, una volta capitò in un paese dove gli spigoli delle... Continue Reading →
“Il pugno chiuso” di Arrigo Boito (4)
Paw prosegue il suo racconto al narratore, il quale non manca di osservarne l'aspetto "fantastico": proprio della Scapigliatura è infatti il gusto per l'orrido, lo spaventoso e lo straordinario, esemplificati qui anche da versi di Dante. *** Quando vide Simeòn così trafelato esclamò: «Da quale tregenda di streghe sei tu scappato buon Simeone? Se non... Continue Reading →
Ernesto Galli Della Loggia e il tramonto di una nazione
Una nazione al tramonto: così e l'Italia nel saggio che lo storico Ernesto Galli Della Loggia (Roma, 1942) dedica ad un Paese in declino. Dall'avvio della Seconda Repubblica, l'autore osserva i segni di una decadenza che investe tutta l'Europa. Care Lettrici e cari Lettori,Qualche ragguaglio sul libro di cui parleremo insieme martedì 29 settembre alle ore 19... Continue Reading →
Settembre nelle pagine de “Gli occhiali d’oro”, di Giorgio Bassani (1916-2000)
L'arrivo di settembre porta con sé l'idea spesso malinconica del ritorno: si rientra a scuola, al lavoro, alle occupazioni da cui ci si è allontananti per le vacanze. Qui un brano significativo di Giorgio Bassani (1916-2000). Come spesso accade sull'Adriatico, ai primi di settembre la stagione di colpo mutò. Piovve un giorno soltanto, il 31... Continue Reading →
Ultima sera d’agosto: “Libera nos a Malo”, i ricordi di Luigi Meneghello
Dallo splendido libro Libera nos a Malo, di Luigi Meneghello (1922-2007), ecco una pagina di ricordi e riflessioni sulla lingua dedicata proprio alla fine di agosto. "Libera nos a malo è la presentazione della vita e della cultura di Malo, un paese della provincia vicentina, negli anni Venti e Trenta, ricreata, con un misto di... Continue Reading →
Un nuovo inizio: “Stella mattutina”, di Ada Negri
Dall'autobiografia di Ada Negri (Lodi 1870 - Milano 1945), una pagina che ritrae la giovane poetessa, allora giovane maestra, nella campagna cremonese. In treno per Pandino, rozza borgata della Bassa, un pomeriggio dell'ultima dècade d'agosto. Alcune violente febbri nervose l'hanno lasciata pallida pallida e senza forze: le narici le si sono affilate: un plumbeo cerchio alla... Continue Reading →
‘E’ di estate nei “Sillabari” di Goffredo Parise (4)
Mangiarono sulla terrazza di legno sconnesso "Da Luigi", ma con tovaglia banca e bicchieri a calice di un vetro verde e leggerissimo che si appannò subito al vino d'Ischia ghiacciato. Sentirono il sapore di zolfo di quel vino mischiarsi in bocca al sale amaro del mare e le labbra diventare più dure e come anestetizzate... Continue Reading →