Il Poetto, la principale spiaggia di Cagliari, si converte nello scenario di una piccola grande scoperta nel romanzo Terre promesse, di Milena Agus (Genova, 1955). Chi non cerca, forse anche inconsapevolmente, una terra promessa? Di questo si occupa il romanzo dal titolo pressoché omonimo di Milena Agus (Genova, 1955). Leggendo, però, ci si rende conto... Continue Reading →
La felicità che siamo e che cerchiamo: “Terre promesse”, di Milena Agus
In Terre promesse, Milena Agus (Genova, 1955) narra le storie astruse e delicate di vari personaggi in cerca del loro paradiso. In Terre promesse, Milena Agus (Genova, 1955) narra le storie leggermente astruse, delicate e comiche di Raffaele ed Ester, di Felicita, Pietro Maria, Gabriele, Gregorio e Marianna. Ciascun personaggio cerca il paradiso: può trattarsi... Continue Reading →
I luoghi del Gattopardo rivisitati da Leonardo Sciascia (2)
Si ha l'impressione che appunto dilatando questi viaggi nello spazio e nel tempo, fino ad abbracciare tutta la Sicilia e tutta la storia siciliana, Giuseppe Tomasi sia arrivato a quella visione e concezione delle cose, del passato e dell'avvenire dell'Isola, di cui nella parte centrale del romanzo è portavolce don Fabrizio, nel colloquio col piemontese... Continue Reading →
I luoghi del Gattopardo rivisitati da Leonardo Sciascia
MIA INTRODUZIONE QUI «Principe dell'isola di Lampedusa, duca di Palma, barone di Montechiaro, signore e padrone della terra della Torretta, barone di Falconeri... etc... signore delli feudi di Monteuccio, Bellolampo... etc... delli tre territori di Donna Ventura... etc. etc...». Gli etc. come nel primo capitolo dei Promessi sposi: già nel documento, a ridondare e moltiplicare... Continue Reading →
L’amore per chi trova le parole: “Piccola osteria senza parole”, di Massimo Cuomo
In Piccola osteria senza parole, di Massimo Cuomo (Venezia 1974), uno dei linguaggi è quello dell'amore. In Piccola osteria senza parole, di Massimo Cuomo (Venezia 1974), gli avventori del bar di Scovazze, al confine tra il Veneto e il Friuli, parlano più che altro il dialetto. L'arrivo di un maestro di scuola del Sud, Salvatore... Continue Reading →
“Piccola osteria senza parole”, dove s’incontrano Nord e Sud
Nel romanzo Piccola osteria senza parole, Massimo Cuomo (Venezia 1974) avvicina i due poli della nostra Storia, il Nord e il Sud. Con dialoghi freschi e tocco leggero, Massimo Cuomo (Venezia 1974) avvicina i due poli della nostra Storia, il Nord e il Sud: l'esistenza di un gruppo di frequentatori del Punto Gilda, un bar... Continue Reading →
Una lettera di Giuseppe Tomasi spiega “Il Gattopardo”
In una lettera all'amico Enrico Merlo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Palermo 1896 - Roma 1957) gli consegna il suo unico esemplare del Gattopardo con alcune indicazioni. In una lettera a Enrico Merlo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957) consegna all'amico il suo esemplare de Il Gattopardo con alcune indicazioni. L'autore ha completato il romanzo in pochi... Continue Reading →
Ricordi di Vado: Rosetta Loy parla di Cesare Gàrboli e di sé
Nel libro Cesare, ricordo di Cesare Gàrboli, Rosetta Loy parla di Vado, in Versilia, del compagno e di sé. Io ho amato tantissimo i lunghi silenzi di Vado e le sere invernali con la pioggia che rigava i vetri. Rosetta Loy Nel libro Cesare, ricordo del saggista e critico Cesare Gàrboli (Viareggio 1928 - Roma... Continue Reading →
Scrivere, perdere, ricominciare: Anna Banti dialoga con Artemisia
Cosa c'è di più doloroso, quando scriviamo, che perdere il nostro lavoro? È quanto succede ad Anna Banti con Artemisia, in una Firenze devastata dai bombardamenti nell'estate del 1943. Cosa c'è di più doloroso, quando scriviamo, che vedere distrutto il nostro lavoro? È quanto succede ad Anna Banti (1895-1985), pseudonimo di Lucia Lopresti, una delle... Continue Reading →
“Libertà”, di Giovanni Verga (3)
Il generale fece portare della paglia nella chiesa, e mise a dormire i suoi ragazzi come un padre. La mattina, prima dell'alba, se non si levavano al suono della tromba, egli entrava nella chiesa a cavallo, sacramentando come un turco. Questo era l'uomo. E subito ordinò che glie ne fucilassero cinque o sei, Pippo, il... Continue Reading →